I motivi dietro la grande vendita di profumi
Quello della cura personale del proprio corpo è un settore sempre attivo, soprattutto nell’ambito della profumeria. Prima di passare a parlare dei profumi più venduti, però, è necessario comprendere per quale motivo alcuni di questi sono più venduti di altri e per quale motivo alcuni rimangono nella memoria collettiva delle persone, passando dal naso alla mente sino a fissarsi definitivamente nella memoria.
Sono diversi i fattori che influiscono in maniera positiva o negativa nella vendita di un profumo: in primo luogo vi è l’involucro esterno della confezione, di cui fa parte anche la forma della boccetta.
Che lo si creda o no, una boccetta esteticamente ricercata (ma non per forza dotata di una forma anomala rispetto alla norma) verrà presa in considerazione da un numero maggiore di potenziali clienti, in quanto attirerà lo sguardo più rapidamente rispetto ad una boccetta comune. Stesso discorso per la confezione, che dovrà attirare il cliente sin dal primo sguardo.
Alla fin fine, però, il motivo che influisce più di tutti sulla scelta definitiva di un profumo piuttosto che un altro è la sua essenza, il che differisce dall’aroma: l’aroma rappresenta il primo sentore del profumo, la prima percezione che se ne ha dello stesso, mentre l’essenza è ciò che rimane di più sul corpo e che, di conseguenza, penetra più a fondo, quella che rimane realmente nella memoria.
Alla luce di tutto questo, vediamo quali sono i profumi che nel tempo godono di una vendita costante grazie alla loro
I profumi maschili più venduti: top 5
La speciale classifica dei profumi più venduti è capitanata ormai da diversi anni da “1 Million” di Paco Rabanne, fragranza lanciata dallo stilista spagnolo nel 2008 e che dopo quasi 10 anni di vita commerciale risulta più che mai apprezzata dal pubblico.
Un’essenza dolciastra densa e persistente, quella di “1 Million”, facilmente riconoscibile anche a distanza e dopo molte ore dall’applicazione sul corpo.
Subito dietro Paco Rabanne si colloca Calvin Klein con il suo celebre “cK One”, lanciato nel 1994 e apprezzato dal grande pubblico anche a distanza di più di vent’anni.
Le note leggere di limone, cedro e gelsomino non si dimenticano facilmente. Il terzo posto è occupato da “Acqua di Giò” di Giorgio Armani. Inizialmente lanciato nel formato femminile, è grazie alla variante maschile proposta nel 1996 che raggiunge la popolarità diventando una delle fragranze da uomo più vendute al mondo.
Al quarto posto si piazza “Boss Bottled” di Hugo Boss, che dal 1998 occupa le classifiche dei profumi più venduti grazie alle note speziate della cannella che, combinate con l’essenza del geranio, danno vita ad una fragranza calda e avvolgente.
Quinto posto per “Dior Homme”, anche nella sua variante “Dior Homme Sport”, entrambi lanciati più recentemente rispetto ai profumi sopra elencati. Il modello classico, “Dior Homme”, presenta note soavi e intense di iris, sandalo e cuoio, che danno vita ad un mix unico.
Altri profumi maschili tra i più venduti
I nomi celebri degli stilisti sopra elencati si ripetono a non finire nel mondo dei profumi e della cosmetica più in generale. Nomi che nel corso degli anni hanno sfornato e continuano a sfornare prodotti al top della qualità, e che in profumeria vanno sempre forte.
È il caso delle fragranze “Allure Homme” e “Allure Homme Sport”, lanciati tra il 1998 e il 2004 dalla casa Chanel, o “Armani Code” di Armani lanciato nel 2004 e presentante note orientali e speziate.
Note che si ripresentano in maniera alternativa in “Sauvage” della casa Dior, lanciato inizialmente nel 1966 e che negli anni è stato ripresentato più volte in versioni sempre nuove e varianti rinnovate. Ed è sempre di Dior una fragranza particolarmente di punta nelle profumerie, “Fahrenheit”, lanciato nel 1988 e anche questo riproposto nel 2007 in un’edizione alternativa denominata “Fahrenheit”, presentante note orientali che vanno dal mandarino al bergamotto, dalla noce moscata al cuoio.

