Neonati e bambini

Guida all’acquisto dei migliori passeggini compatti

Guida all’acquisto dei migliori passeggini compatti

Esistono moltissimi tipi di passeggino, dai singoli ai gemellari, dal trio a quelli compatti e leggeri.

Ma quali caratteristiche bisogna considerare per scegliere il migliore?

Cosa sono i passeggini compatti

I passeggini compatti sono quelli che si chiudono ad ombrello, facili da aprire e da richiudere quando non vengono utilizzati. Possono essere trasportati con facilità ed entrano tranquillamente anche nei portabagagli più piccoli delle auto.

Quasi tutte le marche dotano i passeggini compatti di utilissimi optional, quali il telo copripioggia (una sorta di incerata che copre l’intera struttura) e coprigambe (realizzato con lo stesso materiale e la stessa fantasia del passeggino).

Esistono passeggini a tre ruote e passeggini con quattro ruote. Le ruote, inoltre, possono essere piccole, adatte per le passeggiate in città, oppure più grandi e quindi ideali per percorsi meno cittadini. I secondi, però, hanno il difetto di essere meno maneggevoli perché più pesanti.

Qual è il passeggino migliore?

Come per ogni cosa, non esiste un modello migliore, ma quello più adatto per le esigenze dei neogenitori.

Vanno dunque prese in considerazione molte variabili e va scelta la giusta combinazione di caratteristiche. La prima cosa da considerare è il peso. Ovviamente un passeggino leggero è più comodo da trasportare, ma di norma meno resistente.

I materiali con cui possono essere costruiti quelli più leggeri sono la plastica o l’alluminio,

il secondo è molto più resistente ma il prezzo sale notevolmente. Altra caratteristica importante riguarda la possibilità di reclinare la seduta.

Alcuni passeggini hanno permettono di stendere completamente la seduta in modo da rendere più confortevole il sonno del bambino, altri che invece consentono di abbassare solo leggermente lo schienale e altri, sicuramente i migliori, che prevedono vari gradi d’inclinazione fino a stenderlo del tutto.

La cappottina è molto utile soprattutto per chi vive in luoghi dal clima rigido perché ripara dal vento e dal freddo, ma è anche molto utile per proteggere dal sole. Verificate che sia abbastanza grande in modo da svolgere adeguatamente la sua funzione ma che abbia anche una struttura sufficientemente rigida per evitare che si pieghi o che si rompa subito.

Sicurezza e pulizia

Tutti i passeggini sono dotati di cinture di sicurezza per assicurare il bambino al passeggino. La forma varia notevolmente tra i vari modelli, ma in linea generale tutti prevedono il passaggio di una parte tra le gambe del bambino a cui si allacceranno le bretelle che passano sopra le spalle e sotto le braccia.

Verificate che siano abbastanza resistenti e che siano complicate da aprire per un bambino piccolo.

Inoltre, considerate che i bambini tendono a sporcarsi facilmente e a sporcare anche tutto quello che li circonda. Basta un gelato mangiato nel passeggino e questo sarà completamente sporco di cioccolato e panna. Alcuni modelli permettono di sfoderare completamente il passeggino e di lavare tutti i componenti a mano o in lavatrice.

Gli accessori più interessanti per i passeggini compatti

Abbiamo già parlato del telo copripioggia, ma se questo non è presente si può optare per appositi ombrellini che svolgono esattamente la stessa funzione. Abbiamo nominato anche il coprigambe, che è l’ideale quando non si vuole rinunciare a passeggiare anche in inverno.

Sotto la seduta è sempre presente un’ampia tasca che può essere utilizzata per tenere a portata di mano qualche gioco oppure per sistemarci un’eventuale spesa. Molti passeggini vengono venduti insieme ad una borsa cambio abbinata, nella quale poter mettere i pannolini, le salviette, il biberon, l’acqua, un ricambio e tutte le cose che possono servire.

Occhio, però, a non riempirla troppo altrimenti diventa troppo pesante e può rendere precario l’equilibrio del passeggino.

Il bracciolo, invece, è utilissimo per i più piccoli, perché ci si aggrappano e perché si possono fissare dei giochi vicini per tenerlo occupato e per stimolarlo. Diventa però scomodo per i movimenti di un bambino più grande, quindi è meglio scegliere un passeggino con un bracciolo che può essere tolto.

Posted by Giulia Marassi in Neonati e bambini